Materie, Programmi, testi (A)

A.A. 2015/2016

INDIRIZZO “Umanesimo Cristiano e Sviluppo Economico" (UCSE)”

Si segnala che il biennio è ciclico: nell’anno accademico 2015/2016 è attivato l'ANNO A. E' possibile immatricolarsi in qualsiasi anno accademico.

Durante le lezioni il docente darà le opportune indicazioni sull'uso della bibliografia obbligatoria e di quella complementare. Per questa ragione, si suggerisce agli studenti di attendere l'inizio dei corsi prima di procedere all'acquisto dei testi.

I ANNO  (A) - I SEMESTRE

RFS - Radici filosofiche della società contemporanea
Docente: Valeria Ascheri

Programma
Dopo aver presentato il panorama della filosofia contemporanea  con i principali ambiti e i maggiori esponenti  si metteranno in evidenza le tematiche più rilevanti e influenti nel dibattito attuale in ambito etico, economico, politico e religioso. In particolare, si tenterà di leggere le caratteristiche, gli interrogativi e le contraddizioni della società contemporanea alla luce della crisi dell’idea di verità in tutti i campi del sapere e dinanzi alla secolarizzazione, all’individualismo, all’espansione eccessiva dell’apparato statale, al nichilismo e al “nuovo ateismo”. Infine, si accennerà ad alcune nuove proposte, suggerite anche dal recente Magistero della Chiesa, che allargano lo spazio della riflessione della filosofia contemporanea: il nuovo realismo e il ritorno alla metafisica, il dialogo tra scienza e fede e tra etica e tecnica e tra etica ed economia, il principio di sussidiarietà, l’unità del sapere e gli studi transdisciplinari, il pensiero ecologico e altri.

Bibliografia essenziale
M. Fazio, Storia delle idee contemporanee, Apollinare Studi, Roma 2001
G. Sans, Al crocevia della filosofia contemporanea, Gregorian & Biblical Press, Roma 2010
I. Yarza - J. Ballesteros (a cura di), Immagini dell’uomo: percorsi antropologici nella filosofia moderna, Armando, Roma 1996.

QET - Questioni di Etica politica
Docente: Maria Aparecida Ferrari

Programma
I. Relazionalità umana e bene comune. Il fondamento trascendente del bene comune umano. Religione e stabilità sociopolitica
II. Il bene comune politico. Rispetto e promozione della libertà. Principio di sussidiarietà e di solidarietà. Principio di tolleranza
III. Virtualità e limiti dell’attuazione del bene comune politico
V. Politica e religione. Secolarizzazione, laicismo e principio di laicità

Testo:
Dispense del corso
G. Chalmeta, Etica sociale: famiglia, lavoro e società, Edusc, Roma 2015

Bibliografia di riferimento
P. Donati, La matrice teologica della società, Rubbettino, Soveria manelli 201
H. Lübbe, La politica dopo l’Illuminismo, Rubbettino, Soveria Mannelli 2007
M. Rhonheimer, Fundamental Rights, Moral Law, and the Legal Defense of Life in a Constitutional Democracy. A Constitutionalist Approach to the Encyclical Evangelium vitae, «American Journal of Jurisprudence», 43 (1998), 135-183; trad. spgn.: Derecho a la vida y Estado moderno. A propósito de la Evangelium vitae, Rialp, Madrid 1998
A. Rodríguez Luño, “Cittadini degni del Vangelo” (Fil 1,27): saggi di etica politica, Roma, Edusc 2005

TTB1 - Temi di teologia biblica 1: Lavoro, ricchezza e povertà
Docente: Filippo Serafini

Programma
Nella prima parte del corso, attraverso la lettura esegetica di brani scelti, si cercheranno di fissare alcuni punti che gli autori anticotestamentari propongono riguardo ai temi indicati nel titolo. In una seconda parte si analizzerà come gli autori neotestamentari riprendono (ed eventualmente variano) gli stessi temi.

Bibliografia
Aa. Vv., Denaro, ricchezza ed uso dei beni, Parole Spirito e Vita 42, Dehoniane, Bologna 2000
Aa. Vv., Il lavoro opera delle nostre mani, Parole Spirito e Vita 52, Dehoniane, Bologna 2005
F. Bianchi (a cura di), Lavoro, progresso, ricerca nella Bibbia, Dizionario di spiritualità biblico-patristica 34, Borla, Roma 2003
G. Ibba, Ricchezza-povertà nella Bibbia, Dizionario di spiritualità biblico-patristica 59, Borla, Roma 2011.

QAT - Questioni speciali di antropologia teologica: creazione, peccato e grazia
Docente: Paul O’Callaghan

Programma
Il corso comincia sulla considerazione del disegno di Dio rispetto all’umanità realizzato in Cristo, un disegno di grazia (Rom 8,29-30). Poi verranno studiati i seguenti temi: (1) la creazione del mondo e dell’uomo “ad immagine e somiglianza di Dio”, (2) la caduta dell’uomo nel peccato (“peccato originale”); (3) la predestinazione dell’uomo e la sua chiamata; (4) il significato della chiamata universale alla santità; (5) la giustificazione del peccatore e la necessità della grazia per vivere una vita cristiana; (6) la paternità divina e la figliolanza divina in Cristo; (7) la vita della grazia come elevazione e trasformazione dell’uomo; (8) la vita teologale: fede, speranza e carità; (9) la grazia divina, la libera risposta umana e le mediazioni della grazia; (10) la pienezza della grazia in Maria e il senso escatologico della grazia.

Bibliografia
P. O’Callaghan, “Dio che ti anticipa”. Una breve narrativa della vita della grazia divina, Cantagalli, Siena 2013.
P. O’Callaghan, Figli di Dio nel mondo. Trattato di antropologia teologica, Edusc, Roma 2013.

SPE - Storia del pensiero economico
Docente: Flavio Felice

Programma
Il corso si prefigge il fine di mostrare, mediante la ricognizione storica e una continua relazione con gli autori più significativi del pensiero sociale della Chiesa e del suo Magistero sociale fino ai nostri giorni, come l’agire economico rappresenti, in una certa misura, la risposta sia ad un’essenziale inclinazione dell’uomo di natura relazionale sia a forti motivazioni razionali.
Dopo un’introduzione di ordine epistemologico si intraprenderà un percorso che, dall’antica Grecia giungerà fino agli albori del diciottesimo secolo.
Si affronteranno gli sviluppi dell'economia classica nell'ottocento (popolazione, produzione e consumo) e la teoria del valore. La discussione sull'economia classica sarà conclusa con lo studio della teoria economica di Karl Marx.
Si analizzeranno i contributi della "rivoluzione marginalista" e i suoi sviluppi con particolare riferimento alla Scuola austriaca, alla rivoluzione keynesiana, al monetarismo, all’ordoliberalismo tedesco e alla tradizione dell’economia sociale di mercato.

Bibliografia
M. Alacevich, D. Parisi, Economia politica. Un’introduzione storica, Il Mulino, Bologna 2009.
F. Felice, Economia e persona. L’economia civile nel contesto teorico dell’economia sociale di mercato, Lateran University Press, Città del Vaticano, 2009.
F. Felice, Persona, impresa e mercato. L’economia sociale di mercato nella prospettiva del pensiero sociale cattolico, Lateran University Press, 2010.
F. Felice, Persona, istituzioni e mercato, Rubbettino editore, Soveria Mannelli 2013.

CEC - Costituzioni Economiche Comparate
Docente: Fabio G. Angelini

Programma
Il corso ha ad oggetto lo studio, in chiave comparata, del diritto costituzionale e dei rapporti tra pubblici poteri e mercati nel contesto della globalizzazione. Il corso, che si concluderà con l’analisi del contributo offerto dalla dottrina sociale della Chiesa sul fronte economico ed istituzionale, sarà suddiviso in tre parti.
Nella prima parte, saranno oggetto di studio i concetti giuridici di Costituzione, di Costituzione economica, di Libertà economiche in relazione a quelli di Forma di Stato e di Forma di Governo mediante il metodo della comparazione giuridica.
Nella seconda parte saranno analizzati gli assetti costituzionali degli Stati Uniti, del Regno Unito, della Francia, dell’Italia, della Spagna e della Germania. Una particolare attenzione sarà rivolta al concetto di divisione dei poteri ed alla sua evoluzione nell’età della globalizzazione. Saranno altresì oggetto di studio i cambiamenti e l’evoluzione delle forme di intervento pubblico nell’economia.
Infine, la terza parte sarà dedicata a far emergere, attraverso il contributo della letteratura scientifica, lo stretto legame esistente tra sistemi economici e sistemi istituzionale e quanto i processi di sviluppo economico siano influenzati dalle dinamiche istituzionali di un Paese.

Bibliografia:
Aa.Vv., Costituzioni comparate, Giappichelli Editore, Torino 2013
Altro materiale messo a disposizione dal docente.

Letture consigliate:
G. Bognetti, La divisione dei poteri, Giuffré, Milano, 2001
M. D’Alberti, Poteri pubblici, mercati e globalizzazione, Il Mulino, Bologna 2008
H. De Soto, Povertà e terrorismo, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2007
D. Acemoglu – J.A. Robinson, Perché le nazioni falliscono, Il Saggiatore, Milano, 2012

ANNO I (A) – II SEMESTRE

CTU - Communio trinitaria e socialità umana
Docente: Ilaria Vigorelli

Programma
Il corso intende mostrare come la fede trinitaria illumini la crisi del legame e della generatività propria della società occidentale contemporanea e offra all’uomo la possibilità di trovare nuove modalità di convivenza e di reciproco dono della vita.
Nella prima parte si proverà a identificare alcune caratteristiche esistenzialmente rilevanti del modello attuale di socialità sterile e di mostrarne il rapporto con la concezione spazio-tempo della società globalizzata e performante. Si prenderanno come autori di riferimento due filosofi e un teologo: Byung-Chul Han, Rémi Brague e Pierangelo Sequeri.
Nella seconda parte si illustrerà come la fede nel Dio unitrino offra un’interpretazione della socialità umana non in termini performanti ma fondativi, non essenzialisti ma dinamici e generativi. Si prenderanno come autori di riferimento un teologo e un sociologo: Joseph Ratzinger e Pierpaolo Donati.
Nella terza parte si cercherà di introdurre una riflessione sui punti problematici delineati in partenza, alla luce della dottrina salvifica esposta, con particolare riferimento al tempo del lavoro e alla generatività della famiglia. Gli autori di riferimento saranno un teologo e un sociologo: José María Galván e Pierpaolo Donati.

Bibliografia
R. Brague, Ancore nel cielo. L'infrastruttura metafisica, Vita e Pensiero, Milano 2012
P. Donati, La matrice teologica della società, Rubbettino, Soveria Manelli 2010
J. Ratzinger, Introduzione al cristianesimo, Queriniana, Brescia 201420
J. Ratzinger, Il Dio di Gesù Cristo, Queriniana, Brescia 20114

LFT - Il lavoro, tra filosofia e teologia
Docente: Giorgio Faro

Programma
1. La riflessione sul lavoro nel mondo antico, tra Ebrei e Greci: mito, religione e filosofia
2. Giustizia, amore e lavoro: ripensare Aristotele
3. La tensione tra contemplazione e lavoro, in ambito cristiano
4. Il lavoro nel pensiero di Tommaso d'Aquino
5. Il lavoro nella modernità: un conflitto tra concezione enfatica e schiavista del lavoro
6. Giovanni Paolo II e la teologia cattolica del lavoro, tema privilegiato di Dottrina Sociale
7. Josemaría Escrivá: un precursore del Vaticano II e della santificazione del lavoro

Bbliografia
G. Faro, La Filosofia del lavoro e i suoi sentieri, ESC, Roma 2014

DCV - La dimensione comunitaria della teologia delle virtù
Docente: José M. Galván

Programma
Attualità della questione: la richiesta postmoderna di fondare la dimensione relazionale dell'essere umano. Libertà e virtù come presupposti della realizzazione piena della vita sociale.  Le virtù e il processo di perfezionamento e realizzazione della persona nella sua dimensione donale; l'uomo si realizza nel dono sincero di sé (Gaudium et spes 24c): le virtù cardinali permettono il compito etico della vita in comunità fondato sulla condivisione intenzionale della verità e l'amore, in riferimento soprattutto alla Prudenza e alla Giustizia. Le virtù della parola e del dialogo, della condivisione e della convivenza, del lavoro, della ricerca del bene comune.
L'etica rivelata (teologica) come compimento della realizzazione nel dono sincero di sé: verità e amore come partecipazione alla vita trinitaria; la dimensione esistenziale e sociale delle virtù teologali. Fede teologale e verità del mondo e dell'uomo; Speranza teologale e speranze storiche e sociali; Carità come radice e forma di ogni virtù sociale.

Bibliografia di base:
R. Cessario, Le virtù, Jaca Book, Milano 1994.
R. Guardini, Etica: lezioni all'Università di Monaco, 1950-1963, Morcelliana, Brescia 2001
A. Llano, La nuova sensibilità: il positivo nella società postmoderna, Ares, Milano 1995.
J. Pieper, La giustizia, Morcelliana, Brescia 2000.
J. Pieper, La prudenza, Morcelliana, Brescia 1999.
J. Pieper, Sull'amore, Morcelliana, Brescia 2012.

MSP1 - Teologia morale sociale e politica I
Docente: Martin Schlag

Programma
Natura della Dottrina sociale della Chiesa (DSC), soggetti e destinatari. Le fonti della DSC: La Bibbia, i Padri, il Magistero. Uso corretto di Antico e Nuovo Testamento per la formulazione di un’etica sociale cattolica. Rilevanza dei Padri per la DSC. La storia della DSC da Rerum Novarum fino ai nostri giorni. I principi e i valori della DSC: loro ruolo e rapporto reciproco La visione storica dell’applicazione della DSC alla politica, all’economia e al lavoro.

Bibliografia
Pontificio Consiglio della giustizia e della pace, Compendio della dottrina sociale della Chiesa, Libreria editrice Vaticana, Roma 2004
M. Schlag, La dignità dell'uomo come principio sociale: il contributo della fede cristiana allo Stato secolare, Edusc, Roma 2013
M. Schlag, Economia e società: le sfide della responsabilità cristiana: domande e risposte sul Compendio della Dottrina sociale della Chiesa, Edusc, Roma 2015

ESV - Economia dello sviluppo: mercati, politiche e istituzioni
Docente: Gaetano Vecchione

Programma
L’obiettivo è fornire agli studenti le nozioni di base dell’economia e della politica economica. Il corso si svilupperà in tre parti. Nella prima (50%) si approfondiranno alcuni concetti fondamentali dell’economia e della politica economica: domanda e offerta di mercato, forme di mercato, cenni di teoria del consumatore e teoria dell’impresa, fallimenti del mercato e intervento dello stato. La seconda parte (25%) affronterà i seguenti argomenti: cenni di teoria della crescita e dello sviluppo economico, nuove forme di consumo, felicità e ricchezza. La terza parte (25%) illustrerà i fondamenti filosofici dei paradigmi economici dominanti: utilitarismo, libertarismo, liberal-egualitarismo.

Bibliografia
D. Acemoglu, J.A.Robinson, Perché le nazioni falliscono, Il Saggiatore, Milano 2012.
L.Becchetti, L. Bruni, S. Zamagni, Microeconomia, il Mulino, Bologna2010.
Cellini R., Politica economica. Introduzione ai modelli fondamentali, McGraw - Hill, Milano 2011.
Sandel M.J., Giustizia, Feltrinelli,  Milano 2010.

OAM - Organizzazione aziendale e principi di management
Docente: Ugo Papagni

Programma
Lo scopo del corso è fornire ai discenti i principi base di funzionamento e di lettura di una organizzazione aziendale. La metodologia sarà quella del case studies.
Modulo 1: Il concetto di Impresa ed il suo valore. Missione e visione aziendale, le principali opzioni strategiche.
Modulo 2: L’organizzazione aziendale. Modelli e Processi. Modulo 3: Il cambiamento organizzativo.

Bibliografia
G. Spina, La gestione dell’Impresa, ETAS editore, Milano 20123

Sezione: 

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