Second Cycle, First Year
1° Semestre
Codice | Nome | Docente | ECTS |
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Q034 | Diritto Costituzionale Canonico Questa disciplina studia, con particolare riferimento ai contenuti dell’ultimo Concilio, la struttura e l’organizzazione giuridica fondamentale del Popolo di Dio, i principi e le norme giuridiche che danno senso e coerenza all’intera disciplina canonica. Tali norme fondamentali – alcune di istituzione divina, altre derivanti da opzioni storiche del legislatore – sono diffuse in tutto l’ordinamento canonico. In questa luce vengono esaminati, fra gli altri, i seguenti temi: lo statuto giuridico fondamentale del fedele, la potestà ecclesiastica, gli organi costituzionali di governo, la dimensione universale e particolare della Chiesa. |
del Pozzo | 6 |
Q273 | Diritto Romano Lo studio del sistema giuridico del periodo classico romano, ricostruito partendo dalle fonti, fornisce le basi per comprendere le istituzioni giuridiche recepite dall’ordinamento canonico. Oltre ad evidenziare la coerenza interna di un ordinamento giuridico tuttora operante e dei suoi diversi elementi – processo giudiziale, diritto di famiglia, proprietà, obbligazioni, ecc. –, lo studio del Diritto Romano agevola l’assimilazione dei criteri e dei valori giuridici con cui si evolve il diritto stesso. |
Marti | 5 |
Q063 | Filosofia del Diritto In questo corso si affrontano, in una prospettiva sia storica che sistematica, i principali temi della Filosofia del Diritto: il suo statuto epistemologico e il suo rapporto con la scienza giuridica; l’essenza del diritto; l’esistenza del diritto naturale e le sue relazioni con il diritto positivo; la distinzione fra diritto e morale; le principali correnti del pensiero giusfilosofico lungo la storia fino ai giorni nostri, ecc. Attraverso questa introduzione alla problematica giusfilosofica s’intende soprattutto offrire una visione del mondo del diritto che sia il più rispondente possibile all’intera esperienza giuridica di ogni tempo e che ne colga tutto lo spessore umano e trascendente. Si evidenziano così in modo particolare le virtualità di una concezione realista del diritto, inteso quale bene giuridico, oggetto della virtù della giustizia e dell’operato del giurista. |
Errázuriz M. - Popovic | 5 |
Q087 | Storia del Diritto Canonico I Le istituzioni e le fonti normative della Chiesa sono sempre inserite e si capiscono nel contesto di rapporti giuridici. Perciò, la storia del diritto canonico è essenzialmente storia delle problematiche giuridiche sviluppate nel tempo, secondo una triplice angolazione che attiene alla Chiesa e alla sua organizzazione, alle strutture della società nella quale si inserisce, ai rapporti soprannaturali. La “storia del diritto canonico 1” si concentra sul primo millennio fino al XII secolo. |
Sol | 5 |
LT11 | Latino I |
Formai | 5 |
Q682 | Storia del Diritto Canonico nell'America Ispanica (1492-1917) Nella storia del diritto canonico nell’America Ispanica si possono distinguere tre tappe. La prima, la più importante fino adesso, è la chiamata epoca indiana, cioè, quella che si avvia con l’arrivo degli europei in America e finisce con la nascita delle repubbliche dopo la disintegrazione dell’Impero spagnolo (c. 1810). Un secondo momento, piuttosto di transizione, coincide in parte col XIX secolo e le turbolenze generate dei processi emancipatori e della organizzazione dei nuovi Stati. Questi processi influirono fortemente nelle diocesi americane e nella loro organizzazione. L’ordine arriverà con il raduno del I Concilio Plenario Latino-americano (1899). La Codificazione del 1917 sottolinea l’inizio di una nuova tappa, la terza, che arriva fino ai nostri giorni. In questo corso si propone studiare i due primi periodi, cioè, il periodo indiano e il cosiddetto periodo patrio. Lo scopo del corso è fare una presentazione della esperienza canonica nell’America spagnola e dei suoi sviluppi. Si cercherà di uscire dalla cornice europea, che non di rado implica una riduzione dello studio della storia del diritto ecclesiale, e saranno esposte le novità canoniche prodotte nell’America, come anche il loro rapporto essenziale con il diritto universale. Per questo è necessario lo studio della legislazione propria delle Indie e della dottrina dei suoi canonisti. Nello studio della tappa patria la ricerca s’indirizzerà, principalmente, a capire come il diritto della Chiesa si è adattato alle sfide proposte per la nuova situazione storica. |
Terráneo | 3 |
2° Semestre
Codice | Nome | Docente | ECTS |
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Q047 | Diritto dell'organizzazione ecclesiastica L’oggetto di questa materia è l’organizzazione della Chiesa e del suo governo ai diversi livelli. La prima parte della materia approfondisce i principali sistemi di attribuzione di funzioni pubbliche nella Chiesa, in specie l'ufficio ecclesiastico, nonché l'esercizio di funzioni ecclesiastiche in modo collegiale. La seconda parte della materia percorre i livelli di governo ecclesiale soffermandosi sulle istituzioni di livello universale vincolate al Romano Pontefice (Sinodo dei Vescovi, Curia romana, Legati pontifici), le istituzioni del governo diocesano attorno al Vescovo, le conferenze episcopali e altre istituzioni nelle quali si incardinano funzioni pubbliche. |
Puig | 6 |
Q014 | Parte generale Partendo da una costruzione sistematica della scienza del diritto nella Chiesa, emerge la presenza di una Parte Generale quale disciplina avente il compito di approfondire alcune nozioni che stanno alla base di ogni materia canonica. In particolare, è compito della Parte Generale occuparsi, dalla prospettiva propria della scienza giuridica, dell’analisi della realtà primaria con cui ha a che fare il canonista, vale a dire del diritto stesso, del rapporto di giustizia e dei fattori che costituiscono, modificano o estinguono il diritto: i fatti giuridici, il tempo e, soprattutto, l’agire umano avente rilevanza giuridica. Lo sviluppo successivo della Parte Generale porta allo studio della norma giuridica e del sistema delle fonti normative e, più specificamente, all’analisi della legge canonica (l’esistenza ed efficacia, il problema interpretativo, la cessazione della legge, ecc.) e della consuetudine. |
Baura | 6 |
Q103 | Fondamenti del diritto nella Chiesa In accordo con quanto postulato nel n. 16 del Decreto Optatam totius, l'insegnamento del Diritto Canonico deve realizzarsi mostrando la sua relazione con il Mysterium Ecclesiae e la sua dipendenza da esso. In linea con il suddetto Decreto, questo corso ha per oggetto primario la spiegazione della relazione tra il mistero della Chiesa e l'essenza del diritto, per esporre i fondamenti del diritto nella Chiesa. Allo stesso tempo si studiano le basi epistemologiche e metodologiche della scienza canonica. A tale fine si offre una visione panoramica della questione sui rapporti tra la Chiesa e l'essenza del diritto nella prospettiva storica, seguita da una presentazione sistematica dei temi dottrinali centrali. In proposito si avanza una risposta che, da un lato, sottolinea il carattere intrinseco della dimensione giuridica nella realtà comunionale che è la Chiesa (communio fidelium e communio hierarchica), e, dall'altro, evidenzia la sua vera giuridicità, intesa non come sovrastruttura formale bensì come ordine di giustizia intraecclesiale, attinente cioè i beni giuridici salvifici (la parola, i sacramenti, la libertà e la potestà). |
Errázuriz M. - Popovic | 5 |
Q088 | Storia del Diritto Canonico II La conoscenza storica delle istituzioni della Chiesa e delle sue fonti canoniche rappresenta per il canonista uno strumento indispensabile per muoversi e operare all'interno dell’odierna dimensione giuridica della Chiesa. Solo grazie ad esso, infatti, il canonista è in grado distinguere quello che costituisce la parte strutturale e immutabile dell'ordinamento canonico da ciò che invece è soltanto contingente, e dunque legato ai tempi e alle diverse culture in cui la Chiesa svolge la sua missione. Per questo, nel ripercorrere la storia bimillenaria della Chiesa, si tenterà in particolare di evidenziare gli elementi costanti nei problemi e nelle questioni che hanno interessato il diritto canonico e le varie soluzioni che nel tempo sono state elaborate. Parimenti, sarà posto in risalto come a questa sostanziale omogeneità della struttura ordinatrice fondamentale del Popolo di Dio, si è accompagnata una significativa elasticità che, nei vari periodi storici, ha favorito una svariata gamma di possibilità esistenziali particolari della Chiesa rispetto all'ordine divino originariamente stabilito. Il corso di Storia del Diritto Canonico II, partendo dalla nascita dello ius novum agli albori del secondo millennio in concomitanza con la riforma gregoriana, affronta l'evoluzione delle fonti normative canoniche il cui approdo è il modello codificatorio attualmente in uso. In parallelo, sempre in rapporto alla crescente comprensione del ruolo primaziale, si tratta dei cambiamenti occorsi alle strutture ecclesiastiche tanto a livello universale che locale. |
Marti | 5 |
LT12 | Latino II |
Formai | 5 |
RC22 | Convegno di Studio a.a. 2022/2023 |
Gefaell | 2 |
Q622 | Movimenti ecclesiali nella Chiesa Nel secolo scorso si è registrata una grande fioritura di nuovi movimenti ecclesiali, sotto l’impulso dello Spirito Santo. Queste nuove forme di apostolato sono state spesso oggetto di resistenza e hanno originato non poche tensioni. In questo corso studieremo il fenomeno, analizzando il concetto di “nuovo movimento ecclesiale”, l’origine di tali movimenti, le loro caratteristiche principali, il loro rapporto con l’autorità della Chiesa, la loro presenza nella chiesa particolare e la loro configurazione giuridica. |
Rio García - Goyret - Navarro | 4 |